Prototipi – Meccanica

Stability Box

Si tratta di un ambiente di test per celle fotovoltaiche, realizzato per il laboratorio PVSquared2 del Dipartimento di Chimica (sez. Chimica-Fisica). Al suo interno sono inseriti degli elementi “holder” che alloggiano le celle, un sistema di illuminazione a LED e un sistema di dissipazione del calore.

Riscaldatore Vetreria

Si tratta di un contenitore in alluminio con circolazione interna di liquido riscaldato, realizzato per il Dipartimento di Chimica (sez. Chimica Generale). Il sistema è a tenuta e consente l’alloggiamento di vetreria da riscaldare senza contatto con il fluido.

Adattatore Base per Microscopio

Per un microscopio del Dipartimento di Medicina Molecolare, si è realizzata una base in plexiglass da installare sopra alla struttura originaria di alluminio. La base serve ad alloggiare un nuovo apparato (il cui scopo è tendere fibre muscolari) acquistato dal laboratorio, ma che risultava incompatibile con il microscopio in configurazione originale.

Attrezzature per Test Protesi

Sono state realizzate alcune attrezzature per il Laboratorio Mate-Lab del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, che consentono di eseguire prove di trazione, torsione e rotoflessione su piastre fatte di un materiale equivalente alle ossa del corpo umano con innestate delle protesi acetabulari. Per ogni singola protesi è stata realizzata un’asta che presenta un’apposita filettatura a norma americana (UNF/UNC) o norma europea (ISO).

Tape Caster

Il sistema, realizzato per il Laboratorio di Elettrochimica del Dipartimento di Chimica (sez. Chimica-Fisica), serve per la preparazione di elementi per batterie di nuova concezione. È composto da una base con appoggi regolabili su cui sono fissate due guide di scorrimento, un motore che pilota una madrevite, un piano aspirato custom e un cursore porta lama che vi scorre al di sopra. Questa attrezzatura serve a depositare e livellare micrometricamente un film di inchiostro su fogli di alluminio estremamente sottili, tenuti in posizione dal piano aspirato.

Stampante 3D Delta

Realizzata per il laboratorio LAMSC del dipartimento di Chimica (sez. Chimica-Fisica). La stampante lavora per deposizione di filo plastico, e a differenza di una 2 assi questa lavora su 3, grazie alla movimentazione del piano e non dell’ugello. La meccanica è basata su profilati in alluminio, braccetti in fibra di carbonio e testine IGUS snodabili in plastica speciale. Il tutto serve per contenere al massimo il peso garantendo la rigidità al sistema. È stato aggiunto in un secondo tempo un piano riscaldato di maggiori dimensioni vista la corsa molto ampia del sistema.