RSU
Elezioni RSU. “La persona e la dignità del lavoro sempre al centro”
Elezioni RSU. Al via la campagna per il rinnovo nel Pubblico Impiego, Scuola, Università e Ricerca.
15 Marzo 2018. La firma dei contratti nella scuola ed in tutti i settori del pubblico impiego, dopo ben nove anni anni di blocco, è stata certamente una svolta positiva per tutti i lavoratori. Ma è anche un segnale positivo per il futuro del nostro paese, in una stagione in cui per consolidare la ripresa economica occorre puntare proprio sul ruolo responsabile della scuola, dell’università, della ricerca, per sostenere lo sviluppo competitivo del nostro sistema economico e produttivo”. Lo ha detto oggi a Torino la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ad una manifestaziome della Cisl in occasione della campagna per il rinnovo delle Rsu nella scuola ed in tutto il pubblico impiego. “Sarà uno straordinario momento di democrazia e di partecipazione collettiva l’elezione delle rappresentanze sindacali unitarie che si svolgerà dal 17 al 19 aprile. Dobbiamo ridare centralità alla scuola, alla ricerca ed all’università che rappresentano una risorsa indispensabile per il nostro paese e per questo devono tornare al più presto ad essere la leva centrale di un processo di crescita, di sviluppo della persona umana e di miglioramento sociale. Abbiamo ristabilito con il contratto il concetto di scuola come comunità che si interfaccia con gli studenti, le famiglie ed il tessuto produttivo. E se le imprese sono oggi competitive lo si deve anche ai lavoratori della ricerca e dell’università, molti dei quali precari, ma che hanno offerto al tessuto produttivo competenze, grande innovazione, capacità di analisi”.
La Campagna nazionale per il rinnovo delle Rsu di Scuola, Università, Ricerca e di tutti gli altri settori del lavoro pubblico, è stata lanciata ad Ancona in vista delle elezioni. All’iniziativa, cui hanno partecipato le candidate e i candidati della regione Marche, la Cisl e le Federazioni di categoria erano rappresentate ai massimi livelli: Maddalena Gissi, segretaria generale della Federazione Scuola Università e Ricerca, Maurizio Petriccioli, segretario generale della FP Cisl e Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl, a testimonianza dell’attenzione con cui l’intera Confederazione segue l’impegno che le categorie stanno mettendo in campo per questo importante appuntamento.
“Protagonismo ai lavoratori per far ripartire il paese” così Annamaria Furlan durante il Consiglio generale della Cisl Marche, da dove è partita la Campagna. “I lavoratori e le lavoratrici hanno voglia di partecipare. Ecco perché è fondamentale mettere la persona e la dignità del lavoro sempre al centro”.
“Essere delegato oggi – ha proseguito Furlan – vuol dire avere nel proprio DNA sete di giustizia, prendersi cura della persona ed essere costruttore di speranza attraverso la militanza quotidiana dei nostri delegati nei luoghi di lavoro: questo è nello spirito più vero della Cisl ” – ha aggiunto.
Più in generale nel suo intervento la leader della Cisl ha tenuto a sottolineare l’importanza del rinnovo dei contratti, con i quali si sono riconsegnati spazi importanti alla contrattazione, recuperando ai tavoli negoziali materie che negli anni scorsi erano state sottratte e consegnate alla disciplina per via legislativa. “I contratti sono anche uno strumento che contribuisce in modo decisivo a coniugare tutela del lavoro e crescita della qualità dei servizi pubblici” ha concluso la Segretaria generale della Cisl che al termine dell’iniziativa partirà alla volta del Piemonte per partecipare all’assemblea ”Tra presente e futuro, l’impegno della Cisl” con la quale si aprirà, anche nella regione, la campagna per il rinnovo.
‘Un grande evento di democrazia e partecipazione’ , hanno sottolineato coralmente i segretari delle categorie nei loro interventi.
Maurizio Petriccioli, Segretario Generale della Cisl Fp è tornato a ribadire la necessità di “una riforma complessiva per migliorare i servizi pubblici e il lavoro delle persone che rappresentiamo, lavoratrici, lavoratori, cittadini e imprese. Il grande problema oggi – ha poi aggiunto – è la mancanza di una visione, di un piano industriale per la PA. Il sindacato gioca oggi non solo un ruolo di tutela, ma anche di vicinanza e ascolto, pratiche che iniziano in quei luoghi di lavoro dove la CISL FP è sempre stata negli anni più difficili della crisi.
Oggi, nel tempo della spoliticizzazione della società e della riduzione degli spazi di partecipazione, vi sono ancora dei sentieri che è possibile percorrere insieme e uno di questi sentieri è proprio il sindacato” ha concluso.
Maddalena Gissi, Segretaria generale della Cisl Scuola in particolare, ha espresso grande soddisfazione per l’elevato numero di candidature presenti nelle liste della Federazione Scuola, Università, Ricerca in corsa nel settore scuola.
18.235 infatti è stato il numero rilevato, alla scadenza per la presentazione delle liste, la cui diffusione su tutto il territorio nazionale ha fatto segnare un ulteriore significativo incremento rispetto ai dati già molto positivi della precedente consultazione. Un risultato che si deve soprattutto al grande lavoro svolto per settimane dalla dirigenza territoriale.
Oltre a richiamare l’impegno di tutta l’organizzazione per una buona affermazione delle liste Cisl, ha rilanciato i temi del confronto con la politica sintetizzati nel documento presentato a tutti i partiti prima delle elezioni del 4 marzo, ribadendo il forte impegno della Cisl Scuola sulle priorità che il documento evidenzia, a partire dalla firma definitiva del nuovo contratto. “Una scelta giusta, -ha concluso – quella di sottoscrivere l’accordo, e che oggi si conferma come ancor più opportuna vista la situazione di grande incertezza che il dopo voto ci consegna”.
Altre iniziative si svolgeranno prossimamente in tutta Italia, a Milano il 19 marzo
Comitato esecutivo Confederale Cisl
Comitato esecutivo Confederale Cisl
(Firenze, 6‐7 marzo 2018)
Il Comitato Esecutivo della CISL, riunito a Firenze nei giorni 6 e 7 marzo 2018, presso il Centro Studi Cisl, considera la consultazione elettorale per il rinnovo delle RSU in tutti i settori del lavoro pubblico un’occasione importante per riaffermare il valore delle relazioni sindacali nei luoghi di lavoro, all’interno di un più complessivo rilancio della contrattazione come sede primaria della regolazione del rapporto di lavoro, sotto il profilo economico e normativo, in linea con quanto previsto nei recenti rinnovi dei contratti di comparto e dei criteri definiti nell’accordo quadro del 30 novembre 2016.
La Cisl, che di tali intese è stata a ogni livello protagonista, vede in esse concretizzata la propria idea di sindacato, fondata sul primato della contrattazione; partecipazione, confronto e negoziato sono anche fattori essenziali di supporto ai necessari processi di innovazione, coniugando la valorizzazione delle professionalità con l’obiettivo di una pubblica amministrazione efficace ed efficiente e di un’elevata qualità dei sistemi dell’istruzione e della ricerca. È a tal fine indispensabile che anche sui luoghi di lavoro si affermi una forte presenza della CISL, che consolidi la nostra organizzazione come importante punto di riferimento nella rappresentanza e nella tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, fra i quali anche tante persone che vivono da troppo tempo una condizione di precarietà, difficilmente sopportabile sul piano personale e familiare ma anche poco compatibile con l’importanza delle funzioni svolte.
Il rinnovo delle RSU è un appuntamento importante anche per i riflessi che ne discendono in termini di riconoscimento della rappresentatività e, conseguentemente, di accesso a prerogative e diritti sindacali che sono risorse preziose di cui l’intera organizzazione si avvale a tutti i livelli, consentendo di rendere diffusa in modo capillare la presenza dell’organizzazione sul territorio.
Per tutte queste ragioni l’impegno che le Federazioni di categoria stanno mettendo in campo in questa fase per la formazione e presentazione delle liste, presupposto essenziale per conseguire un positivo risultato elettorale, deve considerarsi assolutamente prioritario e va sostenuto adeguatamente a tutti i livelli dell’organizzazione. Si tratta di un impegno notevole anche per l’elevatissimo numero di sedi da presidiare; al riguardo, il Comitato Esecutivo esprime apprezzamento e gratitudine per il generoso e faticoso lavoro delle federazioni di categoria, in particolare della loro dirigenza territoriale. È a partire da questo impegno che si realizza uno straordinario apporto partecipativo delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita del sindacato, condizione per un forte radicamento sui luoghi di lavoro, in linea con l’indicazione contenuta nella mozione congressuale, perché la Cisl si caratterizzi “sempre di più come un sindacato di prossimità, vicina alle persone che rappresenta nei luoghi di lavoro e sul territorio”.
Analogo sostegno dovrà essere assicurato anche nella fase della campagna elettorale, nella quale le intese già definite a livello nazionale tra segreteria confederale e federazioni di categoria, anche per lo svolgimento di iniziative congiun