Consiglio Nazionale Cisl Università – Fiuggi 23-24 Marzo 2018

Si è tenuto nei giorni di venerdi 23 e sabato 24 marzo u.s. a Fiuggi il Consiglio Generale Nazionale Cisl Università, di cui faccio parte come consigliere, con all’ordine del giorno due punti principali:

  • l’approvazione del Regolamento di attuazione dello Statuto Cisl Università con le modifiche dettate dal cambiamento normativo;
  • le dimissioni del Segretario Generale e dei componenti di Segreteria Nazionale e le successive elezioni del Segretario Generale e della Segreteria Nazionale dovute per poter permettere un avvicendamento nella segreteria ad un anno dal Congresso Nazionale.

Praticamente nulla è cambiato nella Segreteria Nazionale dove rimane Segretario Generale Francesco De Simone Sorrentino e Segretari Nazionali Olga Beffa di Roma e Domenico Carlomagno di Milano, mentre Stefano Lazzarini rimarrà sino alla fine di Aprile.

Dopo la relazione del Segretario Generale (RELAZIONE SEGRETARIO GENERALE) e le dimissioni della segreteria si è tenuto un’acceso dibattito tra tutti i consiglieri sui vari problemi che si incontrano in tutte le Università italiane, sulle problematiche legate alla rappresentatività sindacale, sul proselitismo, sul comportamento delle varie amministrazioni, sul nuovo contratto e sui problemi legati all’Afam.

Ne è scaturita la seguente mozione finale:

MOZIONE FINALE CONSIGLIO GENERALE 23 MARZO 2018

Dopo le votazioni del Segretario generale e successivamente dei due altri Segretari Nazionali si sono chiusi i lavori.

 

Furlan: positivo il via libera sul contratto

Annamaria Furlan  8:15 PM on Mer, Mar 21, 2018:

E’ positivo il via libera del Cdm al contratto del personale del comparto istruzione e della ricerca per il triennio 2016-2018.
Ora attendiamo lo stesso impegno dal futuro Governo che deve garantire nel Def e nella legge di bilancio le risorse per il rinnovo dal 1 gennaio 2019

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Roma, 21 mar.

“E’ un fatto positivo che oggi il Consiglio dei Ministri abbia dato il definitivo via libera al contratto nazionale di lavoro relativo al personale del comparto istruzione e della ricerca per il triennio 2016-2018, sottoscritto dall’Aran, dalle confederazioni e dai sindacati di categoria lo scorso 9 febbraio. Ora ci attendiamo lo stesso impegno coerente sulla scuola, l’università, la ricerca e tutti gli altri comparti pubblici anche dal futuro Governo che dovrà garantire già nel prossimo Def di aprile, e subito dopo nella legge di Bilancio, le giuste coperture economiche per consentire il prossimo rinnovo contrattuale dal primo gennaio 2019, così come abbiamo pattuito lo scorso 9 febbraio”

Elezioni RSU. “La persona e la dignità del lavoro sempre al centro”

Elezioni RSU. Al via la campagna per il rinnovo nel Pubblico Impiego, Scuola, Università e Ricerca.

15 Marzo 2018. La firma dei contratti nella scuola ed in tutti i settori del pubblico impiego, dopo ben nove anni anni di blocco, è stata certamente una svolta positiva per tutti i lavoratori. Ma è anche un segnale positivo per il futuro del nostro paese, in una stagione in cui per consolidare la ripresa economica occorre puntare proprio sul ruolo responsabile della scuola, dell’università, della ricerca, per sostenere lo sviluppo competitivo del nostro sistema economico e produttivo”. Lo ha detto oggi a Torino la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ad una manifestaziome della Cisl in occasione della campagna per il rinnovo delle Rsu nella scuola ed in tutto il pubblico impiego. “Sarà uno straordinario momento di democrazia e di partecipazione collettiva l’elezione delle rappresentanze sindacali unitarie che si svolgerà dal 17 al 19 aprile. Dobbiamo ridare centralità alla scuola, alla ricerca ed all’università che rappresentano una risorsa indispensabile per il nostro paese e per questo devono tornare al più presto ad essere la leva centrale di un processo di crescita, di sviluppo della persona umana e di miglioramento sociale. Abbiamo ristabilito con il contratto il concetto di scuola come comunità che si interfaccia con gli studenti, le famiglie ed il tessuto produttivo. E se le imprese sono oggi competitive lo si deve anche ai lavoratori della ricerca e dell’università, molti dei quali precari, ma che hanno offerto al tessuto produttivo competenze, grande innovazione, capacità di analisi”.

La Campagna nazionale per il rinnovo delle Rsu di Scuola, Università, Ricerca e di tutti gli altri settori del lavoro pubblico, è stata lanciata ad Ancona in vista delle elezioni. All’iniziativa, cui hanno partecipato le candidate e i candidati della regione Marche, la Cisl e le Federazioni di categoria erano rappresentate ai massimi livelli: Maddalena Gissi, segretaria generale della Federazione Scuola Università e RicercaMaurizio Petriccioli, segretario generale della FP Cisl e Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl, a testimonianza dell’attenzione con cui l’intera Confederazione segue l’impegno che le categorie stanno mettendo in campo per questo importante appuntamento.

“Protagonismo ai lavoratori per far ripartire il paese” così Annamaria Furlan durante il Consiglio generale della Cisl Marche, da dove è partita la Campagna. “I lavoratori e le lavoratrici hanno voglia di partecipare. Ecco perché è fondamentale mettere la persona e la dignità del lavoro sempre al centro”.
“Essere delegato oggi – ha proseguito Furlan – vuol dire avere nel proprio DNA sete di giustizia, prendersi cura della persona ed essere costruttore di speranza attraverso la militanza quotidiana dei nostri delegati nei luoghi di lavoro: questo è nello spirito più vero della Cisl ” – ha aggiunto.
Più in generale nel suo intervento la leader della Cisl ha tenuto a sottolineare l’importanza del rinnovo dei contratti, con i quali si sono riconsegnati spazi importanti alla contrattazione, recuperando ai tavoli negoziali materie che negli anni scorsi erano state sottratte e consegnate alla disciplina per via legislativa. “I contratti sono anche uno strumento che contribuisce in modo decisivo a coniugare tutela del lavoro e crescita della qualità dei servizi pubblici” ha concluso la Segretaria generale della Cisl che al termine dell’iniziativa partirà alla volta del Piemonte per partecipare all’assemblea ”Tra presente e futuro, l’impegno della Cisl” con la quale si aprirà, anche nella regione, la campagna per il rinnovo.

 ‘Un grande evento di democrazia e partecipazione’ , hanno sottolineato coralmente i segretari delle categorie nei loro interventi.

Maurizio Petriccioli, Segretario Generale della Cisl Fp è tornato a ribadire la necessità di “una riforma complessiva per migliorare i servizi pubblici e il lavoro delle persone che rappresentiamo, lavoratrici, lavoratori, cittadini e imprese. Il grande problema oggi – ha poi aggiunto – è la mancanza di una visione, di un piano industriale per la PA. Il sindacato gioca oggi non solo un ruolo di tutela, ma anche di vicinanza e ascolto, pratiche che iniziano in quei luoghi di lavoro dove la CISL FP è sempre stata negli anni più difficili della crisi.
Oggi, nel tempo della spoliticizzazione della società e della riduzione degli spazi di partecipazione, vi sono ancora dei sentieri che è possibile percorrere insieme e uno di questi sentieri è proprio il sindacato” ha concluso.

Maddalena Gissi, Segretaria generale della Cisl Scuola in particolare, ha espresso grande soddisfazione per l’elevato numero di candidature presenti nelle liste della Federazione Scuola, Università, Ricerca in corsa nel settore scuola.
18.235 infatti è stato il numero rilevato, alla scadenza per la presentazione delle liste, la cui diffusione su tutto il territorio nazionale ha fatto segnare un ulteriore significativo incremento rispetto ai dati già molto positivi della precedente consultazione. Un risultato che si deve soprattutto al grande lavoro svolto per settimane dalla dirigenza territoriale.
Oltre a richiamare l’impegno di tutta l’organizzazione per una buona affermazione delle liste Cisl, ha rilanciato i temi del confronto con la politica sintetizzati nel documento presentato a tutti i partiti prima delle elezioni del 4 marzo, ribadendo il forte impegno della Cisl Scuola sulle priorità che il documento evidenzia, a partire dalla firma definitiva del nuovo contratto. “Una scelta giusta, -ha concluso – quella di sottoscrivere l’accordo, e che oggi si conferma come ancor più opportuna vista la situazione di grande incertezza che il dopo voto ci consegna”.

Altre iniziative si svolgeranno prossimamente in tutta Italia, a Milano il 19 marzo